1) Gennaio – Insolita Napoli

Napoli Calata San Francesco, Salita Tasso e Via Arco Mirelli - 20

Ce l’abbiamo fatta, lo abbiamo desiderato tanto a lungo ed infine abbiamo una settimana da trascorrere a Napoli, in una casetta accogliente alle spalle di Piazza Dante, Portalba (la Porta dei Libri), la trafficata Via Toledo, ed alle spalle l’allegro caos della Pignasecca dove fare la spesa o farsi tentare da una frittura di pesce al cartoccio. Le coinvolgenti guide di Insolita Guida ci ha introdotto al Rione Sanità e al Cimitero delle Fontanelle, ci siamo intrufolati nei portoni napoletani, autentici palcoscenici di vita. Abbiamo seguito itinerari insoliti come quello per la Calata San Francesco, siamo stati al Teatro Bellini per entrare nel cuore di Napoli grazie ai fratelli Servillo ed una banda di violini incendiaried avrei ancora tanti post da scrivere… Troverò il tempo. Un pezzetto per volta.

2) Febbraio – Roma tra i profumi

Profumeria Cherry Via Crispi 73 Roma - 01

A Roma per lavoro, ma qualche ritaglio di tempo riesco a rubarlo per visitare la Profumeria Artistica Cherry, e poi per un vero e proprio tour tra le profumerie di nicchia nel centro di Roma. Infine un po’ di riposo in una via Margutta piena di fermenti (e di giardini), dove i turisti spariscono e ci sono solo residenti (di ogni provenienza) pieni di voglia di fare, e di riportare questa strada alla vivacità culturale di un tempo.

 

3) Marzo – con le ciaspole sul – Monte Volturino in Basilicata

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Poca poca neve questo inverno, la nevicata più abbondante (una “nevicchiata” in realtà) arriverà proprio a Marzo, e noi non perderemo l’occasione di un’ultima ciaspolata sul in attesa della primavera… Un articolo – del 2015 – vi racconta tutto il fascino di una ciaspolata tra faggi d’argento sulle montagne della Basilicata.

 

4) Aprile – Sulle Dolomiti Lucane a prenderci tutta la Primavera

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Un nuovo sentiero con un meraviglioso affaccio su quelle forme straordinarie che sono le Dolomiti Lucane… e non ho scritto quel post che avrei tanto voluto scrivere. Magari mi rifaccio quest’anno.

5) Maggio – Parco Nazionale dei Laghi di Plitivice (Croazia)

Laghi di Plitivice IP, Parco Nazionale - Croazia - 50

Un sogno che si avvera, avevo paura che l’immaginazione potesse aver creato aspettative troppe alte per questo viaggio, ed invece la realtà supera ogni fantasia. Un angolo di Paradiso in terra, una giornata tra specchi d’acqua, cascate, e passerelle sospese che ci lascia senza fiato e con gli occhi pieni di meraviglie per i giorni a venire. Soggiorneremo in un posticino tutto speciale The Bear’s Log, che vi consiglio di cuore, se pensate di visitare il Parco Nazionale di Plitvice. Mentre guidavamo nella splendida campagna Croata abbiamo fatto un inaspettato incontro con le cicatrici lasciate dalla guerra, ma una famiglia di cicogne ci avrebbe poi lasciato un sorriso sul viso. Sulla strada di ritorno facciamo tappa nella piccola e deliziosa Rovigno, e ci riesce di guardarla dall’alto del suo campanile da brivido, ma anche dall’acqua con una romantica crociera al far della sera. Due passi a Pirano, a giocare a nascondino tra i suoi vicoli, esplorare piazze e piazzette col naso per aria, le passeggiate sul lungo mare e nel porto chiudono il nostro breve soggiorno al di là di Trieste.

6) Giugno – Il lato meno conosciuto di Alberobello

6 giugno Alberobello

2 giorni trascorsi nella campagna pugliese. 2 giorni a scoprire l’ospitalità di un luogo come pochi: ancora un post che meritava di essere scritto, senza che abbia mai trovato il tempo di farlo. Ma arriverà il momento di lasciarmi cullare dai ricordi della luna che illumina i campi di grano, i fiori selvatici contro i muretti a secco, gli ulivi dalle foglie verde argento sulla terra rossa… e della Masseria Torricella, un agriturismo che è una vera azienda agricola che produce ogni frutta, cereale, verdura possiate immaginare. Da una parte i vigneti, dall’altra il bosco. Ed una giovane coppia che ha continuato la strada intrapresa dal padre, un illuminato imprenditore agricolo, decidendo di aggiungervi anche l’ospitalità in un luogo suggestivo come pochi. Ne riparleremo, ah se non ve ne riparleremo!

7) Luglio – ed infine tornare a Maratea…

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Adoro viaggiare, non ci sono dubbi. Eppure sempre quella nostalgia per Maratea. Ogni viaggio toglie giorni al nostro pezzetto di costa del cuore. Vorremmo venirci più spesso e più a lungo, poi il richiamo dei grandi viaggi ci porta via. Perché adesso che è possibile andar lontano è meglio farlo senza troppi indugi. La nostra Maratea ci attenderà sempre, ma ce la portiamo nel cuore ad ogni partenza.

Di Maratea potete voler leggere della straordinaria strada panoramica, o voler scoprire negozi ed angolini deliziosi del borgo storico, o infine cimentarvi a salire fino ai 1000metri di passo Colla e poi rinfrancarvi con un bagno a mare.

8) Agosto – Un’Europa poco conosciuta: la Slovacchia

Popradske Pleso - Tatras - Slovacchia

Un paese di cui si parla davvero troppo poco, forse perché Bratislava è davvero piccina come capitale europea. Noi non abbiamo visitato la capitale ma abbiamo trascorso 5 fantastici giorni nei monti Tatras, la catena di montagne più importante non solo della Slovacchia ma anche della Polonia visto che le cime appuntite dividono un paese dall’altro. Abbiamo vissuto in una casetta nel mezzo del bosco, tutta circondata da altissime conifere dai rami piegati verso il basso. Da ogni finestra l’affaccio era lì fra i rami, quasi vivessimo in un nido per uccelli. Abbiamo camminato lungo lo Strbske Pleso in una terribile giornata di pioggia che non di meno ci ha regalato un paesaggio ovattato e speciale. Abbiamo visitato Vlkolinec, che sembra uno skansen (un museo all’aria aperta) non fosse che è abitato per davvero e racchiude 55 case tipiche con i tetti a spiovente tutti fatti con listarelli di legno, e tutto intorno pascoli e boschi. Ed infine abbiamo fatto una bella passeggiata in montagna fino al Lago di Popradske da cui parte il breve sentiero che porta al Cimitero degli Escursionisti.

9) Settembre – Friuli Venezia Giulia e finalmente… di nuovo Trieste

WALKING TOUR

Per la prima volta sono venuta da sola a Trieste. È una città di cui sempre ho subito il fascino, salvo tornarmene a casa a mani vuote! Si perché ci sono sempre venuta (almeno altre 3-4 volte) in compagnia (intendo non solo di Giovanni e Frodo oramai perfettamente integrati nel mio vagare), forse è che ho bisogno di viverle da sola le città per entrarci in sintonia e capirle un po’ di più. Certo è  che in questa visita finalmente ho sentito di essere andata un po’ più vicina al cuore di questa città. Merito anche della bella visita proposta dall’Ufficio Turistico del Fiuli Venezia Giulia: un Tour Letterario sulle tracce di Joyce, Saba e Svevo. Visita che poi ho potuto completare con qualche ora tutta per me. Sei bella Trieste, ma vai scoperta con calma ed in silenzio perché il tuo segreto è nell’aria particolare che ti attraversa forse più che non nei tuoi monumenti…

10) Ottobre – Le notti di Roma

Viaggio nei fori - Roma

Di questo mese porterò con me il ricordo di questa notte surreale, in cui ancora si sentiva l’alito caldo dell’estate. Dopo essere stata a vedere il Viaggio nel Foro di Cesare ideato da Piero Angela (consigliatissimo!), mi sono accorta (io che proprio le ore tarde non riesco a farle) di non voler rientrare in albergo, nonostante la riunione del mattino dopo. Ho passeggiato lungo i fori, poi sono salita su fino al Campidoglio a rimirare Roma dall’alto. Mi sono imbattuta in un gruppo in segway al seguito della loro guida, e nei loro occhi ho ritrovato la stesso stupore per la magia di quella notte. Ancora oltre ho salutato la Lupa Capitolina, col suo sguardo malinconico, e poi mi sono seduta nei giardini tra gli alti pini. C’erano giovani coppie a scambiarsi baci appassionati su una Roma incendiata dalle luci dei lampioni e dal profumo della notte…

11) Novembre – Bologna

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Sono a Bologna per lavoro, al solito cerco di sfruttare qualche ora per girellare. La finestra sulla Pieve, la parte ebraica della città, la Torre degli Asinelli, Piazza Maggiore, l’incredibile Salaborsa, i mercati di Via Pescherie Vecchie, ed infine  l’Oratorio di Santa Maria della Vita, con il suo gioiello moderno…. del 1400! Il Compianto sul Cristo Morto di Niccolò dell’Arca ed il suo urlo pietrificato (così lo definì il D’Annunzio). L’arte che buca il tempo e ci giunge immediata come fosse stata creata qui ieri, un urlo più esistenziale prima che religioso. Vale da solo il viaggio a Bologna.

12) Dicembre #Potenza la mia città celebra l’Anno che verrà

Potenza diventa Cenerentola, le è stata concessa una notte magica, il Gran Ballo irripetibile: il Capodanno RAI, L’Anno che Verrà, si celebra nella nostra piazza Mario Pagano. E per un mese la città è stato un fermento di Mercatini di Natale, addobbi, pulizia dei bei vicoli che sono tra le cose più tipiche del nostro Centro Storico. In questo post vi racconto la nostra città e la trepidante attesa: L’Anno che Verrà, Potenza si prepara al Capodanno RAI 2017

Qui dalla redazione Roberta, Giovanni e Frodo vi augurano un 2017 pieno di appassionanti letture, toccanti scoperte, emozionanti incontri, ed incredibili viaggi, ricordando – per primi a noi stessi – che sta agli occhi di chi esplora l’abilità (responsabilità?) di cogliere indizi nascosti, vivificanti incongruenze e dettagli che arricchiscano il nostro punto di vista 🙂

Buon anno a tutti voi <3

Il 2016 in 12 scatti

5 pensieri su “Il 2016 in 12 scatti

  • Gennaio 1, 2017 alle 18:08
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    Tantissimi auguri ragazzi (e nei ragazzi è incluso ovviamente Frodo, ovvero il cane piu fotogenico al mondo!), vi auguro un 2017 ricco di altrettante avventure e una bella dose di serenità, che non guasta mai.
    Un mega abbraccio,
    Franceca

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    • Gennaio 1, 2017 alle 18:53
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      Per il 2017 vogliamo più avventure e meno disavventure 😀 😀 :D…. il cane più fotogenico del mondo ti fa gli auguri di un 2017 decisamente viaggereccio <3

      Rispondi
  • Gennaio 13, 2017 alle 11:15
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    Che bello questo resoconto fotografico di un anno in viaggio. Beati voi che avete il cane che ama l’acqua.. il mio la odia!!!!

    Rispondi

Quattro chiacchiere ed una tazza di... te!

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