A Vienna, manco a dirlo, ho trovato una valanga di profumerie, ci sono i vari Douglas, Mariounnaud, Sephora. In centro c’è anche Nägele & Strubell (una catena austriaca) una elegante profumeria di stampo classico (ma dove comunque hanno una buona selezione di profumi selettivi) da dove una gentile commessa mi ha accompagnato poco oltre fino a Le Parfum (una piccola profumeria in Petersplatz, 3) dove troverete ogni ben di dio: By Kilian, Tom Ford, Montale, Frederic Malle, persino gli esclusivi di Guerlain difficilissimi da trovare in giro.
Però se mi chiedeste di indicarvi la mia profumeria preferita a Vienna io vi proporrei, senza esitazione alcuna, Duft und Kultur – ovvero Profumo e Cultura. E se il nome è intrigante e magari suona anche un tantino snob, ogni ritrosia svanisce di fronte l’unica piccola e deliziosa vetrina, costruita con amore ed originalità. Alle sue spalle il negozio si sviluppa in lunghezza un corridoio in cui si alternano semplici teche in legno, quasi da piccola biblioteca, e allegre credenze country. Accessori colorati, dal richiamo etnico, e mensole e mensole di profumi e toiletries, inclusa una bacheca con coloratissime saponette dal Portogallo.
Ecco una profumeria artistica in totale rottura con i canoni del genere: basta pretese di lusso, basta ambienti troppo raffinati, silenzio che intimidisce, eleganza troppo ostentata. Tra pajmine, lampade etniche, mascheroni e tajine, ci sono vetrinette che espongono i profumi dei nostri Etro e Villoresi, ma anche Artisan Parfumeur, Dytptique, Patricia De Nicolai (finalmente, ne avevo letto molto ma annusato poco), Penhalingon’s, Lutens, Creed, Czeck & Speake, Parfums d’Empire, Le Prince Jardinier e tanti tanti altri.
Qui ti salutano con un allegro buongiorno, ma sei libero di guardarti attorno, di sentire e cercare i tuoi profumi, è una sensazione diversa dalla “libertà” che ti concedono le catene: lì pare quasi “indifferenza” dopo la frase di rito “posso aiutarla”, qui è come in una biblioteca: è normale che tu compia le tue ricerche prima di rivolgerti alla bibliotecaria. Le bibliotecarie in questione sono due, gentilissime, sorridenti e preparatissime signore. Mi hanno presentato la linea della De Nicolai ne abbiamo sentito assieme diverse fragranze. Ho acquistato la mia preferita (oltre ad una saponetta portoghese al cui packaging coloratissimo non sono riuscita a resistere) e mi hanno dato tantissimi campioni, ma non alla rinfusa, visto il mio interesse per la DeNicolai hanno pensato bene di darmi molte delle sue fragranze…
Mi piace l’espressione che hanno sul viso le altre clienti, egualmente rapite da quel che annusano come da quello che hanno di fronte. Un posticino in cui ci si scorda di tutto e si lasciano fuori corse ed affanni. Non avevo mai visto una “profumeria artistica” così “a portata di mano”, ma qui si fa cultura dei profumi non ostentazione. Ed i clienti tutti gradiscono questa atmosfera. Adoro.
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MAP
Duft und Kultur si trova in Tuchlauben 17 – Vienna, una delle zone del centro di Vienna meno monumentali e più intime tra stradine lastricate, bei palazzi ed un’aria dai continui rimandi tra passato e presente.
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