È sotto una pioggia battente che, l’Austria alle spalle, arriviamo in Slovenja. È la nostra prima volta da questa parti e davvero non sappiamo cosa aspettarci. Ci sorprende questa campagna verde verde disegnata dall’alternarsi di colline e montagne, punteggiata di piccole chiesette ed antiche masserie, ed ancora di più ci sorprendono le costruzioni di ristoranti ed alberghi con i loro loggiati e balconcini in legno dalle deliziose ringhiere dai colori vivaci.
Prima sosta Lago di Bled
Ecco il Castello sul Lago, l’immagine simbolo che viene in mente a tutti quando si parla di Slovenia: siamo entrati nella cartolina. E se in un giorno come questo è di tale poesia non oso immaginare quanto sia incantevole quando i rubinetti del cielo non sono aperti.
Frodo è esilarato, ha gradito la settimana a Vienna ma adesso sente il profumo della libertà. E no caro, non tirare, dovrai aspettare domani per dare sfogo a tutte le tue energie, quando faremo una passeggiata nel Parco Nazionale del Triglav.
Per stasera, per quanto tu sia struggentemente bello, o lago di Bled, noi saremo altrove, ad Ukanc sulla costa occidentale del più selvaggio Lago Bohinji laddove questo sembra emergere dai massicci del Triglav, nell’omonimo Parco Nazionale. E così Frodo deve suo malgrado rinunciare ad una cena a base di papere e reinfilarsi in macchina con noi.
L’accoglienza Slovena
Arriviamo tardi al nostro Apart-Hotel Alpik sul Lake Bohinj (dove avremo a disposizione un’intera casetta con angolo cucina), sono un po’ preoccupata ma dalla mappa che mi hanno mandato individuo subito la nostra casetta e ci attende un messaggio di benvenuto sulla porta, con le chiavi.
Il buio sta per arrivare ma è impossibile resistere al praticello d’intorno, il fiume più in basso. Frodo sguinzagliato si lancia in folli galoppi di riacquistata libertà: sa già di adorare la Slovenja. Noi invece adoriamo la nostra casetta tra i nastri di nubi e le montagne imponenti. Una volta entrati apprezziamo il caldo tepore: hanno acceso il riscaldamento per noi. Di più sul tavolo della cucina ci sono:
- Materiale da consultazione
- Un bel libro fotografico sull’area
- Mappa d’insieme
- Tante brochure e leaflet sulle cose da fare nella zona, escursioni, musei, noleggio bici/pedalo
- Elenco di ristoranti e pizzerie in zona
- Un graditissimo trancio di formaggio locale per benvenuto 🙂
La camera da letto ha il calore di una baita da sogno. Tutto è lindo, pulito accogliente. In cucina mi bastano pochi minuti per preparare una cenetta per tutti e 3.
Al mattino conosceremo Jaka che mi dato tutte le indicazioni per arrivare fin qui. Ci fa da guida ai dintorni, ci mostra orgoglioso il piccolo orticello in cui coltivano le verdure per la famiglia. Ci dà indicazioni per la nostra prossima passeggiata. E sempre lui, pazientemente, mi spedirà in Italia il diario di viaggio che con mio orrore scoprirò di avere lasciato qui. E di questo gli sarò grata per anni a venire 🙂
Ecco le nostre prime impressioni della Slovenia ci dicono che in fatto di Best Practices nell’accoglienza turistica avremmo tanto da imparare da questa gente estremamente cordiale e lavoratrice.
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Le Foto dell’Apart-Hotel Alpik sul Lake Bohinj al mattino, prima del trekking a Dom Na Komni:
Mappa dell’itinerario da Vienna al Lago di Bled al Lago Bohinj:
Che posto da favola! E pensare che ci sono passata vicino in macchina la scorsa estate senza fermarmi 🙁
Buongiorno Silvia, e benvenuta sul nostro blog. Temo che ci sia troppo da vedere in ogni viaggio per poter “non mancare” qualcosa… Quando siamo andati via da Bohinj c’erano mille altre escursioni avrei voluto compiere nel Parco del Triglav…. Next time 🙂
Sulla Slovenia mi capita sempre di leggere articoli entusiasti. Io l’ho sfiorata soltanto una volta e mi piacerebbe tornarci. Mi sorprende sempre la bellezza della vostra scrittura… e anche il protagonismo di Frodo ahah
Anche per noi è stata solo la tappa veloce prima di un rientro, ma abbiamo deciso di passarci due notti per avere modo di fare una bella escursione il giorno dopo (nei prossimi post) e di ripassare per il Lago di Bled il giorno della partenza a rimirarlo sotto tutt’altra luce. Grazie di <3 del bel complimento, mi fa piacere scoprire che ti piace leggerci, quanto a Frodo.. beh… è un cane dalla personalità spiccata!
Eh già! Il lago di Bled è favoloso, ma tutta la Slovenia lo è 🙂 !
Enzo e Chiara, che piacere rivedervi! Ho avuto poco tempo ultimamente, ma oggi ho visto la nuova veste grafica del vs blog: bella! Da Bled siamo solo passati, a Bohinj abbiamo lasciato il cuore. Leggo sul vs blog che anche Lubiana merita una visita. Next stop 🙂