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Buongiorno Viaggiatori,

l’episodio di oggi è senza introduzione (causa influenza). Vi lascio dunque subito all’intervista con Elizabeth Sunday e vi ricordo che il prossimo appuntamento è per Lunedì 15 Gennaio 2018 con Gianluca Orlandi direttamente dal Messico. Nomade Digitale da anni, Gianluca ci racconterà come riesce a vivere intorno al pianeta da location independent monetizzando i suoi blog. Gianluca è stato davvero generoso raccontando moltidietro le quinte, ed è inoltre disponibilissimo e condividere le lezioni apprese con il suo business model. Parleremo anche dei suoi libri, di cosa comporta una scelta per certi versi estrema come la sua (da anni gira per il globo con solo bagaglio a mano da 10kg), dall’altra estremamente ben ponderata.

PROGETTI E BUONI PROPOSITI PER L’ANNO CHE VERRA’

Siamo al 1° Gennaio di un nuovo anno. Io sono quella dei buoni propositi, quella che si entusiasma alla vista di un nuovo calendario ed agende, che pensa subito a ricavare spazi (o quantomeno sognarli) per i prossimi viaggi. Riempio la mia scrivania di “citazioni” che mi aiutino a tirare avanti per centrare almeno 2-3 obbiettivi importanti. A quelli che sostengono che i “buoni propositi” non servono a nulla, ribadisco che per me non funziona così. L’importante è ricontrollare periodicamente (non un anno dopo!) che si sta proseguendo sulla strada giusta. E tra le immagini stampate nel mio studio c’è anche questa:

Si dice spesso che i buoni propositi non durino a lungo, beh nemmeno il lavarsi. Per questo si raccomanda di farlo quotidianamente Condividi il Tweet

Voi che tipi siete da buoni propositi o meno? Vi piace fantasticare (e lavorare) per realizzare i vostri progetti o vi affidate interamente al caso?

UN BREVE ESTRATTO DELL’ INTERVISTA A ELIZABETH SUNDAY

Oggi parliamo con Elizabeth Sunday di Too Happy to be Homesick che così si presenta sul suo blog:

Sono Elizabeth Sunday. Ero normale, poi sono diventata una blogger. Scrittrice. Insegnante di Meditazione. Ribelle. Guida turistica. Expat.
Cooperante in Albania per qualche anno, volontaria in Kenya e Madagascar, dopo aver insegnato nella scuola italiana il posto fisso cominciò a starmi stretto, chiesi un’aspettativa e partii: otto mesi in Cambogia a fare volontariato, e l’anno dopo un lungo viaggio per realizzare un sogno: Vietnam, Cina, Thailandia, Myanmar, Malesia, Iran e Oman.

Da allora inseguo la passione, non la pensione, e rincorro i miei sogni in aereo.
Anche voi sentite il bisogno di un cambiamento? Seguitemi.

Nella prima parte dell’intervista Eli ci racconta i punti di svolta della sua vita. Tutto è cominciato con l’esperienza da volontaria un mese in Kenya “ho visto la povertà, ho incontrato altre culture e realtà quando sono tornata a casa non ero più la stessa”. A gennaio 2017 ha lasciato il posto fisso a tempo indeterminato con contratto di insegnante di ruolo ed è  partita di nuovo dopo anni di aspettativa trascorsi girando per il mondo.

Come si guadagna quando si viaggia intorno al mondo?

Non puoi cambiare vita con qualche centinaio di euro in tasca. Ho lavorato per un anno, non sono mai uscita, mai mangiato fuori, niente vestiti, niente” Condividi il Tweet

Il modello di Elizabeth Sunday si basa sulla creazione di differenti fonti di reddito. In questo senso il primo segreto è puntare alle proprie competenze e crearne di nuove, continuativamente, in linea con I propri interessi.

Elizabeth in Italia insegnava inglese ai bambini, ed ha usato la sua passione per l’insegnamento in più campi. Può insegnare inglese, ma ha anche preso un master per poter insegnare italiano agli stranieri.

Dal suo interesse per lo yoga e meditazione, dai suoi viaggi e ritiri, è nata poi la consapevolezza di voler insegnare quanto stava imparando. Eli organizza workshop, ritiri, consulenze online, corsi di meditazione e yoga.

Ha fittato il suo piccolo appartamento in Italia e questo le dà una piccola entrata mensile.

I suoi tanti viaggi in Oman ne hanno fatto un’esperta, ha organizzato tour a distanza e come guida. Ma adesso è nata l’opportunità di poter sviluppare un business come Tour Operator che grazie ai contatti con operatori locali di cui ha assoluta fiducia, le consentirà di lavorare anche da remoto.

“Quando tu insegui il tuo cuore, hai il coraggio di scegliere, fai del bene… l’universo ti aiuta”

Il difficile rapporto tra creatività e perfezionismo

Dei suoi tanti anni in viaggio, Eli potrebbe aver scritto molti libri per condensare al di là dei blogpost la sua straordinaria avventura umana. Ne parla ogni tanto sul blog o sui social. Le chiedo come mai lei che incita spesso gli altri a “buttarsi” a seguire la vocina interiore non si sia mai decisa a terminare il suo primo libro. Elisabeth racconta che probabilmente il suo peggiore nemico è lei stessa, e le alte aspettative che ha, un censore interiore troppo severo insomma…

So di dover fissare un termine…. se no si finisce vittime del perfezionismo. Inoltre mi hanno rovinata I social e lo smartphone quando faccio i miei ritiri sono piene di idee, poi appena fuori mi faccio riprendere dal trantran della vita online”

Quale è il primo passo per  “mollare tutto” e partire davvero invece che sognare di farlo?

Bisogna mettersi in moto. Invece che essere statici ed uscire dal cerchio della comodità. Ma se ti metti in moto le porte si aprono.

Occorre chiederti quali talenti puoi sviluppare. Da insegnante a guida. Dal corso di yoga ad insegnante di meditazione anche se non c’entra niente quanto avevi fatto prima

Occorre fare corsi ed apprendere cose nuove, online ma anche non.

Va bene partire per scappare via da qualcosa?

Tutti quelli che ho incontrato incontrato scappano via da qualcosa o da… qualcuno. Se sei perfettamente felice dove sei non avresti ragione di venire via. Si scappa da qualcosa, un problema che hai dentro, lavoro, società e famiglia…

Però se i problemi sono molto forti però meglio risolverli a casa e non farli esplodere in viaggio. Soffro di attacchi di panico, ma ho dovuto prima imparare ad affrontarli a casa, ed in viaggio so gestirli. Anche altre situazioni, vanno prima affrontate, se no diventano fantasmi che ci perseguiteranno in viaggio.

Come vivi il nuovo anno, credi nei buoni propositi?

Per me i buoni propositi sono quelli già dimenticati il giorno dopo. Non festeggio il primo giorno dell’anno, non seguo il tempo in questo senso.

Ma è sempre #Capodanno quando decidi di seguire la tua voce interiore. É un #Capodanno il giorno in cui decidi di vivere a fondo la tua vita Condividi il Tweet

3 libri preferiti che ogni spirito libero dovrebbe leggere

“Vivere amare capirsi” di Leo Buscaglia che ha scelto di fare della sua vita quel che voleva.

“Il Monaco che vendette la sua Ferrari” di Robin Sherman  un libro semplice ma che ho riscoperto, l’autore è un grande motivatore.

“Sognavo l’Africa” di Kuki Gallmann che ti ispira a seguire ciò che sei. Una grande donna che vive a pieno la sua vita con le sue battaglie. La sua Fondazione Gallmann – nata dopo la morte del marito e del figlio in Africa – aiutare la Conservazione della Natura nella Rift Valley in Kenya.

In generale occorre ricordare che bisogna leggere tanto: non si può scrivere senza leggere.

I Blogger preferiti di Elizabeth Sunday

Mi piacciono i blog autentici….

Turisti per Sbaglio

Pasta, Pizza Scones 

A saperlo prima

Viaggia vola vivi sogna

Andrea in Tailandia

Sognatori svegli

Vietato annoiarsi non è su nessun social, si firma come Laubau, espatriata scrive con una grande passione e ti rilassa il cuore

Il tuo consiglio a chi vuole mollare tutto e partire: il primo passo è?

Seguire la vocina che ti dice quel che devi fare, ma tu hai troppa paura di seguirla perché hai troppa paura di essere felice. Quella vocina è autentica, ascoltala!

E chi decide di seguire quella vocina per il 2018 – dopo aver sentito questa puntata – ha l’obbligo morale di segnalarcelo 😉

Dove trovare Elizabeth Sunday?

Sul suo blog: Toohappytobehomesick.com

Su Facebook: @toohappytobehomesick

Su Twitter: @Elisundayanne

Presto anche sul suo sito sulla meditazione, ve lo comunicherò appena disponibile.

GLI ALTRI EPISODI DEL PODCAST

Sulla pagina dedicata ai podcast trovate la backlist di tutti gli episodi passati con link alle shownotes per un  veloce riassunto di ciascuno. Nel file audio chiaramente c’è molto di più 🙂

 

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Vivi la vita che vuoi con Elizabeth Sunday di Too Happy to be Homesick [Podcast #003]

3 pensieri su “Vivi la vita che vuoi con Elizabeth Sunday di Too Happy to be Homesick [Podcast #003]

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